Fertilizzante NPK in polvere. Scadenza e Nitrato di calcio.

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jake63
view post Posted on 23/8/2017, 13:37     +1   -1




Ciao!
N-P-K … liquido... in polvere... le varie dosi di azoto (N), fosforo (P) e potassio (K).....
E se uno legge tutto diventa matto!!! :cry: :sick:

Anche perchè una delle cose che ho capito è che i casi sono tutti differenti ( soprattutto in base all'ambiente che ognuno di noi possiede) e che – sempre ed in ogni caso - le indicazioni sui periodi di fertilizzazione non sono sempre “applicabili”... www.associazionetrentinorchidee.com...ndo-e-come.html
per le varie tempistiche della nostra phal o altra orchidea ( fioritura, vegetazione, periodo di ripos, stato di salute etc).

A voi esperti pongo le mie consuete domande... questa volta sui fertilizzanti.

1) I vari composti con le diverse percentuali di NPK in polvere hanno una data di scadenza? (Ovviamente se tenuti in luogo asciutto e con adeguata chiusura

2) che ne pensate del nitrato di calcio ? Serve? E se si ogni quanto darlo?


Ciao a tutte e grazie per le eventuali risposte/consigli.
 
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view post Posted on 23/8/2017, 21:08     +1   -1
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appunto per non diventar matto un bel bilanciato della peters dato in concentrazione sottodosata hai la certezza di nutrire al meglio le tue orchidee.
 
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jake63
view post Posted on 24/8/2017, 07:40     +1   -1




CITAZIONE (Claudio_ @ 23/8/2017, 22:08) 
un bel bilanciato della peters dato in concentrazione sottodosata hai la certezza di nutrire al meglio le tue orchidee.

Grazie... ma fammi capire. :woot:
Un bilanciato di solito è un 20-20-20 o sbaglio?
I bilanciati che citi contengono anche il nitrato di calcio e nel caso dovessi "pompare" per lo sviluppo radicale (dove ho letto del 10-52-10) come faccio?
Perchè se è un bilanciato per orchidee si deve dimezzare la dose?

Grazie per la risposta.

Ciao :bye:
 
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view post Posted on 24/8/2017, 16:16     +1   -1
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in associazione abbiamo una formulazione studiata da un tecnico della peters , una delle poche contenente calcio nei macroelemeti. x la stimolazione radicale un fertilizzante liquido .ci vediamo.
 
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jake63
view post Posted on 24/8/2017, 17:35     +1   -1




ok. Grazie.
Chiaro ed esauriente come sempre!!!!

Ciao
 
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oile47
view post Posted on 25/8/2017, 08:41     +1   -1




Mi sentirei di consigliarti di utilizzare un 20-20-20 per tutte le stagioni, un buon prodotto è quello proposto da Riboni, www.riboniorchidee.it/concimi-speciali-per-orchidee.html , importante è la concentrazione, alcune orchidee necessitano concentrazioni maggiori, periodo estivo, forza 1 = 300 ppm, altre forza 1/2 = 150 ppm, per ultimo forza 1/4 = 85 ppm, nel periodo invernale la concentrazione è diminuita del 40%, escluse quelle che vanno a riposo che non si somministra.
Un bilanciato x orchidee non esiste, ma è per le piante, deve essere utilizzato nella concentrazione secondo la necessità di ogni singola specie, diversamente si rischia di bruciare l'apparato radicale, per quelle particolarmente sensibili all'accumulo dei sali è consigliabile eseguire una lisciviazione dopo circa 2 o 3 ore dalla fertilizzazione.
I fertilizzanti in granulato, se correttamente conservati non hanno scadenza.
Il nitrato di calcio (Ca(NO3)2) non dovrebbe essere miscelato con un NPK, personalmente faccio una fertilizzazione di nitrato di calcio ogni due mesi nelle concentrazioni sopra descritte.
 
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jake63
view post Posted on 25/8/2017, 14:14     +1   -1




Ciao Elio!
Fatto l'ordine ieri al sito da te linkato.
Leggo che segui alla lettera le loro indicazioni.... o sono loro che seguono le tue??? :lol: :lol: .
Sono felice che anche tu li usi.... mi basterebbe avere un centesimo dei tuoi risultati!!!
E male che vado ora so che sono prodotti affidabili.

Grazie 1000 a tutti!
 
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oile47
view post Posted on 26/8/2017, 09:10     +1   +1   -1




CITAZIONE (jake63 @ 25/8/2017, 15:14) 
Ciao Elio!
Fatto l'ordine ieri al sito da te linkato.
Leggo che segui alla lettera le loro indicazioni.... o sono loro che seguono le tue??? :lol: :lol: .
Sono felice che anche tu li usi.... mi basterebbe avere un centesimo dei tuoi risultati!!!
E male che vado ora so che sono prodotti affidabili.
Grazie 1000 a tutti!

I risultati sono direttamente proporzionali alle nostre capacità a creare in cattività un ambiente simile a quello naturale, più facile a dirsi che a farsi, ma ci si può provare; importanti sono la qualità dell'acqua (la conduttività, ph), le giuste e costanti fertilizzazione, la giusta luce e infine, non meno importante, una umidità relativa elevata.
Riboni lo conosco molto bene, cordiale e serissimo commerciante, propone ottimi prodotti e piante; non ho notato le tecniche di coltivazione che propone, ogni collezionista penso che abbia una propria linea collaudata, la mia me la sono creata in 50 anni di esperienza nel mondo del bonsai e delle orchidee e non solo, fornendo consulenze a vari garden liguri.
 
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jake63
view post Posted on 27/8/2017, 15:10     +1   -1




Ciao Elio...
Per l'appunto...
tenere in vita un orchidea non è difficile... ma darle il giusto ambiente (soprattutto per chi non possiede una serra) è molto difficile, per molti come me, che vivono in appartamento dove la priorità - ovviamente - sono le esigenze familiari.
Per questo ho deciso di concentrarmi sulle phalaenopsis e i dendrobium potendo permettermi di fargli avere un periodo di fresco autunnale (vista la regione dove abito) e giusta temperatura ( o almeno quasi) tutto l'anno.
Per eventuali consigli rimando a questo 3D che penso potrebbe interessare a molti.

https://ato.forumfree.it/?t=74782125

Ciao e grazie ancora.
 
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jake63
view post Posted on 28/8/2017, 17:43     +1   -1




Ciao Elio...
PS.: dimenticavo una richiesta di spiegazione...

O per meglio dire di “praticità”... :P

Tu scrivi di varie forze...
forza 1 = 300 ppm, forza 1/2 = 150 ppm, per ultimo forza 1/4 = 85 ppm.
Molto grossolanamente ho letto che serve “un misurino” pari a 1 gr per litro dei fertilizzanti che ho acquistato.
Come devo regolarmi per ottenere le varie forze?

Se indicativamente 1 ppm = 1 mg/kg come faccio a dosare 300 mg in un litro? La via più breve è fare un misurino in poco più di 3 litri di acqua?

Ho scritto delle corbellerie?

Scusa ma non voglio “magari” correre il rischio di bruciare le orchidee...

Grazie
 
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view post Posted on 28/8/2017, 17:55     +1   -1
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scusami se mi intrometto , io ti consiglierei un misuratore di microsimens.
 
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jake63
view post Posted on 28/8/2017, 20:15     +1   -1




CITAZIONE (Claudio_ @ 28/8/2017, 18:55) 
scusami se mi intrometto , io ti consiglierei un misuratore di microsimens.

Figurati... il bello dei forum è che tutti possono portare la propria esperienza/consigli ed opinioni....
Ma mi sto perdendo... e per me è tutto nuovo.... se seguo le indicazioni dei rivenditori sembra facile invece mi sto incas***** ...ma i misuratori di microsiemens non sono misuratori di conducibilità elettrica e/o gli apparecchi per i ph dell'acqua degli acquari?
O forse mi vuoi dire che dovrei aggiungere i fertilizzanti all'acqua e poi misurare e o pesare la concentrazione dei ppm?
Sorry... ma sono proprio alle prime armi! :huh: :o:

Grazie per l'eventuale spiegazione.
 
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view post Posted on 28/8/2017, 21:49     +1   -1
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sì . all'acqua si aggiunge piano il fertilizzante misurandolo fino a arrivare alla concentrazione desiderata, semplice no?
 
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jake63
view post Posted on 29/8/2017, 07:52     +1   -1




CITAZIONE (Claudio_ @ 28/8/2017, 22:49) 
sì . all'acqua si aggiunge piano il fertilizzante misurandolo fino a arrivare alla concentrazione desiderata, semplice no?

Beh dai... sino a qui ci ero arrivato! :wacko: :P
Il senso della mia domanda era un altro..... Cerco su internet come funzionano questi apparecchi anche se penso che molti vadano più a pratica :ph34r: ....
Comunque grazie
 
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oile47
view post Posted on 1/9/2017, 07:23     +1   +1   -1




CITAZIONE (Claudio_ @ 28/8/2017, 18:55) 
scusami se mi intrometto , io ti consiglierei un misuratore di microsimens.

Per mia praticità ho indicato i ppm (ppm TDS), unità di misura di alcuni misuratori, altri utilizzano micrisimens (microS / cm.); il tds misura il contenuto di solidi disciolto in acqua (cationi anioni, etc) e si misura in parti per milione (ppm). la conducibilità elettrica dell'acqua dipende dai tds e si misura in microsiemens/cm. in pratica la conduttività è un modo per misurare i tds. in genere il range in ppm del tds è circa la metà dei microS. es conducibilità 10 microS/cm = tds 5 ppm, vedo di spiegarmi meglio con esempi:
Come convertire il valore TDS(ppm) in EC(µS/cm)?
Moltiplicare EC(µS/cm) x 1000 e dividere 2 = TDS(ppm)
Esempio: se il tuo valore EC è 1.2µS/cm
1.2 x 1000 / 2 = 600ppm
Come convertire il valore EC(µS/cm) in TDS(ppm)?
Moltiplicare TDS(ppm) x 2 e dividere 1000
Esempio: se il tuo valore TDS è 700ppm
700 x 2 dividere 1000 = 1.4µS/cm
personalmente utilizzo entrambe i misuratori, TDS(ppm) e microsimens (µS/cm), dove i ppm sono circa la metà dei µS/cm, ma la concentrazione dei sali è identica, per concludere solo la preferenza personale ci può fare preferire l'uno o l'altro misuratore.
Ciao Elio

Edited by oile47 - 1/9/2017, 12:44
 
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