Ciao a tutti! Spero di non offendere nessuno salutandovi così, ma credo che, condividendo questa passione, possiamo considerarci un po’ in confidenza.
Vorrei chiedervi consiglio per una mini phalenopsis ridotta a sole due foglie, senza più radici. Nulla.
È così da qualche mese, orami. Nel tempo ho provato la cotone terapia in due o tre varianti (tieni chiuso, tieni aperto, grado di umidità differente...) ma nulla la ha smossa dalla sua dormienza. Al momento è completamente epifita, appoggiata su un piattino, perché non riuscirei mai a gettare via una piantina finché c’è speranza. Qui la speranza era davvero poca ma... sorpresa!
Le foglie sono ancora piuttosto verdeggianti e sane, e da pochi giorni si è ingrossato un nodo. Credo sia un keiki, perché ho letto da qualche parte che alcune specie li emettono quando le condizioni della pianta madre sono gravi, per sopravvivenza della specie, insomma.
Il mio dubbio è questo: provo ancora la cotone terapia o qualche altro metodo o rischio così di convogliare nuova energia alla madre e portarla a “trascurare” il keiki?
Mi piacerebbe far crescere lui, se devo scegliere tra uno o l’altro. (È il mio primo keiki e mi piacerebbe assistere alla sua evoluzione!)
Grazie, grazie di cuore a tutti
